Sanità: tra dieci giorni riprendoni i lavori del Sant'Anna Hospital di Catanzaro

13-10-2021 16:51 -

Sbloccata una prima tranche di 2-3 milioni, il Sant’Anna Hospital di Catanzaro potrà riprendere le sue attività tra 10-15 giorni. Per la clinica catanzarese struttura d’eccellenza nella cura delle patologie cardiovascolari finalmente una “fumata bianca”: è stato infatti sostanzialmente positivo l’esito dell’odierno confronto tra il management del Sant’Anna e la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale, confronto convocato per sbrogliare l’ennesimo braccio di ferro tra le due parti.
L’ultima contrapposizione era nata dopo che il Sant’Anna aveva sospeso le attività per la mancanza di liquidità determinata da un pignoramento di 17 milioni, alla quale la clinica tuttavia ha sempre opposto un credito complessivo di 31 milioni nei confronti dell’Asp, rivendicando poi il pagamento delle prestazioni rese nel 2020 e nel 2021:la sospensione delle attività aveva anche messo di nuovo a rischio almeno 200 posti di lavoro.

Conflitto “raffreddato” e fondi in arrivo dall’Asp Oggi tuttavia – secondo quanto si apprende da fonti del Sant’Anna – il conflitto si sarebbe di molto “raffreddato” e le parti avrebbero raggiunto un sostanziale accordo che prevederebbe, nell’immediato, la liquidazione dall’Asp in favore del Sant’Anna di una somma pari a 2-3 milioni che consentirà alla clinica catanzarese di riaprire i battenti, e prece anche un congelamento del pignoramento in attesa dell’esito dei vari fronti giudiziari che stanno caratterizzando la recente storia del Sant’Anna e i suoi rapporti con l’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Questa mattina, davanti alla sede dell’Asp, si era tenuto un altro sit-in (foto sopra) di dipendenti e operatori del Sant’Anna in concomitanza dell’incontro, al quale hanno preso parte, per l’Asp, il direttore generale facente funzioni Lazzaro e per la clinica il presidente del Cda Parisi e dil direttore sanitario Capomolla.