Politiche 2023: nasce “ManifestA”, a guidarla Luigi de Magistris

17-02-2022 18:47 -

È nata “ManifestA” la nuova componente creata alla Camera dei Deputati sotto le insegne di Rifondazione comunista e Potere al Popolo e che vedrà alla guida Luigi de Magistris. A dare vita al nuovo soggetto quattro deputate ex Movimento 5 Stelle, Simona Suriano, Doriana Sarli, Yana Ehm e Silvia Benedetti. Mentre al Senato c’è Matteo Mantero. Un progetto che, come riportano i media nazionali, guarda alle prossime politiche del 2023 e che punta a raccogliere consensi dall’area della sinistra radicale e dunque in diretta concorrenza al centrosinistra.
Il nome fa riferimento diretto al celeberrimo testo di Karl Marx ma in salsa di esortazione alla mobilitazione e in chiave femminista. «Vogliamo aggregare movimenti, partiti e sindacati che si riconoscono in una sinistra alternativa, perché in Parlamento la sinistra non è più presente», spiega la Suriano al Secolo d’Italia. Lei è una delle deputate espulse per aver negato la fiducia al governo Draghi. Mentre la collega Ehm afferma durante la presentazione di ManifestA: «Siamo la prima componente tutta al femminile, e per noi questo è motivo di orgoglio.
«La nostra è una proposta politica concreta – affermano le deputate di “ManifestA” – che metta finalmente al centro la giustizia sociale, l’ambiente, il pubblico e che dia vita a un modello di sviluppo che si contrapponga fermamente alle ricette neoliberiste, ai processi di privatizzazione, e al potere economico e politico dominante, che da tempo ignora l’interesse collettivo».

La guida di de Magistris Sarà quindi l’ex pm di Catanzaro e già candidato alla guida della Regione Calabria Luigi de Magistris a guidare questo nuovo progetto politico. Il due volte ex sindaco di Napoli punta a raccogliere consensi da quanti si dicono delusi dalla “svolta” governativa del Movimento 5 Stella ma soprattutto dalla galassia dei movimenti e delle correnti della sinistra radicale. Un nuovo impegno che punta anche ad erodere consensi al centrosinistra capitanato da Pd ma che prevede il coinvolgimento nello schieramento anche dei 5Stelle.


Fonte: Corriere della Calabria