Rodi (CAA UNSIC Strongoli): su Carburante Agricolo Regione in tilt

02-03-2022 22:16 -

Dopo lo scandalo dei libretti UMA riguardante la presunta truffa del carburante agricolo ai danni della Regione Calabria il sistema degli uffici territoriali della Regione stessa sembra essere andato in tilt.
Passano settimane per la validazione e potere ottenere il rilascio dei libretti: le decurtazioni delle maggiorazioni sono sempre maggiori .
Nonostante i titolari delle aziende usano in modo corretto autonomamente o tramite i CAA di appartenenza il manuale approvato dalla Regione Calabria con decreto dirigenziale n 1139 del 05.02.21, il carburante viene puntualmente decurtato non assegnando soprattutto la maggiorazione riguardante la tenacità dei terreni.
“Il lavoro truffaldino di pochi, non può e non deve gravare sul lavoro costante e serio delle aziende sane che nonostante le problematiche provano a portare avanti le proprie attività imprenditoriali in una regione già troppo martoriata” dichiara il responsabile del CAA UNSIC Michele Rodi.
La situazione pandemica prima e la probabile guerra alle porte, rischia di portare conseguenze irreversibili sui prezzi del carburante che già oggi non è attribuito o viene decurtato. Il rischio è che tale riduzione costringerà le aziende agricole beneficiarie ad acquistare presso le aree di servizio, senza benefici di legge, il quantitativo di gasolio decurtato aggravando così ancora di più i costi di produzione.
“A tal ragione, si auspica un immediato intervento dell’assessore Gallo e del direttore generale Giovinazzo in una provincia, quella di Crotone, che si conferma essere anello debole della catena” continua Rodi.
“Invece di tagliare i servizi degli uffici territoriali della stessa provincia sarebbe opportuno potenziarli e farli funzionare correttamente così da avere pari diritti e funzioni delle altre province calabresi. Servono rinforzi politici e tavoli di concertazione per porre all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica le condizioni in cui versano le aziende agricole del nostro territorio”.


Rodi Michele
CAA UNSIC Strongoli