PD Crotone: "perchè il centrodestra vuole fare salvare Voce?"

06-06-2022 15:57 -

Forza Italia ed alcuni pezzi del centrodestra che vanno a fare da stampella al Sindaco Voce? Nuovi incarichi a qualche consigliere indeciso?
Che male c'è?
D'altra parte sono le regole della politica, della vecchia politica!
Quella stessa politica spesso emarginata e vituperata, anche da qualche consigliere dell'attuale maggioranza; ma alla fine, come cantava qualcuno, "Quando inizia una crisi è un po' tutto concesso...Quando è in corso una crisi dimentico tutto".

Certo, sembra difficile, ad oggi, dimenticare anche alcuni post, ancora freschi sulle pagine social di qualche commentatore fantapolitico, che chiamava in causa il Partito Democratico, il quale peraltro aveva già aveva ribadito pubblicamente il ruolo di partito di opposizione e quindi il voto sfavorevole in Consiglio comunale.

Lontano da trasformismi e populismi, il PD invece resta sulle sue posizioni, ancora più convinto e deciso nel suo ruolo di opposizione difronte a questa possibile virata a destra dell'amministrazione Voce, mentre lo scirocco che oggi soffia su Crotone sembra aver spazzato via gli slogan dell'antipolitica sui voti liberi senza apparati di partito alle spalle.

Il PD invece nella politica ci crede ancora, quella vera, che evita le facili scorciatoie del populismo e preferisce il cammino, lungo e faticoso, fatto di assunzioni di responsabilità (anche per le passate esperienze) e di confronto tra idee e visioni (anche quando non incontrano il consenso unanime), che porta ad elaborare progetti concreti e utili per il bene comune.

Un ultimo inciso: il rischio di commissariamento e del conseguente stallo dell'attività amministrativa fa paura a tutti, ma ricordiamo che il commissario non è una iattura imposta ad una sfortunata città da un amaro destino, inteso come il succedersi ineluttabile degli eventi.
Come la prececedente amministrazione ci ha insegnato, un commissario arriva in vari casi previsti dalla legge. Tutti casi in qualche modo riconducibili ad un unico conune denominatore: la mancanza di un'amministrazione in grado di svolgere il suo ruolo di guida politica per la città.
Questa responsabilità è da attribuire unicamente ad un sindaco e ad una coalizione, che hanno basato il loro consenso su populismo e giustizialismo nei confronti di tutti gli avversari politici, di destra e di sinistra. Quelli di destra peró, a loro avviso, oggi sarebbero idonei ad amministrare la città.

L'antidoto? La politica, quella vera, fatta anche di coerenza, onestà intellettuale e di proposte sostenibili, non di slogan e trasformismi.


PD Crotone


Fonte: Redazione - riceviamo e pubblichiamo