Bonus 200 euro: chi dovrà fare domanda all'Inps e chi no

09-06-2022 18:20 -


A luglio partiranno le prime erogazioni dell'aiuto pensato dal governo per far fronte al caro prezzi. Le regole non sono uguali per tutti i beneficiari. Dai lavoratori domestici agli stagionali: ecco chi lo riceverà direttamente in busta paga e chi dovrà fare apposita richiesta.

Ancora poche settimane e alcune categorie di beneficiari del bonus 200 euro pensato dal governo per aiutare i cittadini contro il caro prezzi riceveranno l’importo. Molti di questi saranno lavoratori dipendenti, appartenenti a diversi settori e categorie produttive, ma le regole e le procedure per ottenere il contributo non sono uguali per tutti.

La regola generale per i lavoratori dipendenti, come previsto dall’art.31 del d.l 50/2022 (cosiddetto Decreto Aiuti), è che l’erogazione arriverà “in via automatica” insieme alla retribuzione per il mese di luglio. Sarà anticipata dal datore di lavoro, che potrà poi recuperare il credito maturato nei confronti dello Stato. Potrà farlo dopo aver inviato la denuncia Uniemens, da inviare obbligatoriamente ogni mese all’Inps con le informazioni retributive e contributive su ogni dipendente.

Sono previsti due requisiti per poter usufruire del bonus. Il lavoratore deve innanzitutto aver beneficiato per almeno un mese – da gennaio ad aprile – dello sconto contributivo allo 0,8% previsto dall’ultima legge di Bilancio per chi ha un reddito mensile che non supera i 2.692 euro. La seconda è che il potenziale beneficiario del bonus non percepisca né trattamenti pensionistici né il reddito di cittadinanza.

L’art. 32 del Decreto Aiuti prevede l’erogazione dei 200 euro anche a favore dei lavoratori domestici che abbiano in essere “uno o più rapporti di lavoro alla data di entrata in vigore” del decreto stesso, quindi dello scorso 18 maggio. Anche per loro l’importo arriverà nel mese di luglio, ma sarà subordinato alla presentazione di una domanda all’Inps rivolgendosi ai patronati.

La platea di beneficiari del bonus si amplia poi con i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti. A questi viene richiesto di aver svolto la prestazione “per almeno 50 giornate” nel 2021 e di avere un reddito annuo che, sempre nel 2021, non ha superato i 35mila euro.

I lavoratori stagionali con i requisiti previsti dovranno presentare domanda all’Inps per ricevere il bonus.

Anche i lavoratori iscritto al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo potranno ricevere il bonus solo dopo averne fatto richiesta. Come per i lavoratori stagionali, sono previsti alcuni requisiti.

I lavoratori dello spettacolo che rientrano nella platea del bonus nel 2021 non devono aver guadagnato più di 35mila euro nel 2021 e devono aver versato “almeno 50 contributi giornalieri”.

I 200 euro verranno invece erogati in automatico ai lavoratori stagionali e dello spettacolo che sono già stati beneficiari dei passati aiuti Covid per queste categorie.

In tutti questi ultimi casi l’erogazione del bonus arriverà dopo le denunce dei datori di lavoro all'Inps, quindi dal mese di agosto in poi.



Fonte: Redazione