Centro Diurno e Casa Paese: la visita di Fondazione Roma
26-05-2025 09:25 - Cultura
Da Roma a Catanzaro per conoscere da vicino l’esclusivo microcosmo che accoglie e protegge le persone con demenza e le loro famiglie. È stata un’esperienza intensa e immersiva per i massimi rappresentanti di Fondazione Roma in visita per due giorni nelle strutture che la Ra.Gi., sotto la guida della presidente Elena Sodano, nell’arco di oltre vent’anni di impegno quotidiano, ha costruito e modellato andando oltre il concetto stesso di assistenza e scommettendo sull’idea che coloro che affrontano le malattie neurodegenerative abbiano anzitutto il diritto a portare avanti il proprio progetto di vita.

L’affinità di valori, intenti e prassi ha legato le due organizzazioni in una partnership che ha trovato concretizzazione nel progetto “Primi passi con la demenza. Viverla senza vergogna. Conoscerla senza paura”, in corso di svolgimento da qualche mese, con il coinvolgimento di oltre venti Comuni della provincia di Catanzaro.
Questo è stato uno degli argomenti affrontati durante la tavola rotonda che nei locali del Centro Diurno Ra.Gi., nel cuore della città, ha registrato gli interventi dei rappresentanti di Fondazione Roma a partire dal direttore generale, Renato Lattante: “Abbiamo deciso di investire in un progetto che trova applicazione in Calabria, perché questa iniziativa ci ha colpiti dal punto di vista emozionale. Quello che abbiamo visto qui ci ha dato conferma di aver scelto bene. Ci sono elementi in comune con il nostro operato – ha proseguito - tra cui la cultura del benessere, l’ambiente sano e stimolante, la conservazione delle autonomie cognitive e funzionali, l’impegno a garantire delle cure personalizzate e di costruire un’alleanza con le famiglie”.
È toccato poi al responsabile operativo di Villaggio Alzheimer, Roberto Sersante, insieme a Michele Questa, responsabile dei Centri diurni e coordinatore delle èquipe multidisciplinari, con anche il supporto di contributi video, presentare l’esperienza del polo socio-assistenziale con sede a Roma, che da maggio 2023 accoglie anche persone affette da Parkinson grazie all’apertura di un centro diurno.
Hanno portato la loro testimonianza anche Antonio Italiano, socio fondatore dello Studio Legale e Tributario GPD che assiste la Fondazione Roma nelle attività di consulenza e la responsabile delle residenze di Villaggio Alzheimer, Francesca Mecarini.
Tra i rappresentanti istituzionali presenti all’incontro anche il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, l’assessore alle politiche sociali, Nunzio Belcaro e il Prefetto Castrese De Rosa che ha annunciato la sua imminente visita a Casa Paese, nel borgo di Cicala dove ha fatto tappa all’indomani dell’incontro a Catanzaro, anche la delegazione di Fondazione Roma alla presenza del sindaco Alessandro Falvo.
La presidente di Ra.Gi., Elena Sodano, ha concluso con i ringraziamenti per la possibilità di confronto e di dialogo con una realtà che parla la stessa lingua: “Con Fondazione Roma ci accomuna il fatto di voler mettere la maggiore attenzione possibile affinché queste persone possano continuare a vivere con la libertà insita nella malattia, senza costrizioni e in maniera dignitosa. Siamo contenti di aver intrapreso un cammino condiviso in cui le visioni si incontrano e i metodi si intrecciano”.