Cgil, referendum: oltre 10 mila firme in venti giorni
24-05-2024 10:02 - ATTUALITA'
Con oltre diecimila firme in venti giorni prosegue la campagna referendaria della Cgil Calabria "per la tutela dei diritti di lavoratrici e lavoratori, per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro".
![](https://www.redpost.it/foto/grandi/5dd15908d53c2319fc748d7bd4f408b8-1.jpg)
"Un lavoro importante - aggiunge Trotta - quello che abbiamo messo in campo che proseguirà fino a luglio, insieme alle tante altre iniziative per il diritto alla Salute, la difesa e l'applicazione della Costituzione, la legalità, che ci permetterà di continuare ad essere tra la gente, raccogliendo le loro istanze e storie.
Esperienze spesso negative, di precarietà, rabbia e sdegno che ci confermano che quella del referendum è la strada giusta".
"La Cgil Calabria è convinta - è detto in una nota del sindacatao - che il futuro del Paese, delle attuali e delle nuove generazioni, si possa cambiare anche, e soprattutto, mettendo mano al lavoro precario, alle morti sul lavoro e alla logica del profitto negli appalti e subappalti, capovolgendo, insomma, istituti e prassi date per assodate.
Cosa chiediamo? Chiediamo l'abrogazione delle norme che impediscono il reintegro al lavoro in caso di licenziamenti illegittimi, che facilitano i licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese, che hanno liberalizzato l'utilizzo del lavoro a termine e che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro negli appalti, di estendere la responsabilità all'impresa appaltante. Il nostro lavoro di raccolta firme proseguirà incessantemente fino a luglio anche tramite la firma on line su www.cgil.it/referendum".
Fonte: Redazione