In corso Maxi Operazione antimafia nel crotonese

È scattata all’alba di oggi, 14 ottobre 2025, una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Catanzaro, che ha portato all’esecuzione di 21 ordinanze di custodia cautelare (di cui 18 in carcere), nelle province di Crotone, Taranto e Bologna, oltre che in diverse case circondariali sul territorio nazionale. Diciotto persone sono finite in carcere, mentre per altre tre è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza.

L’inchiesta, ancora nella fase delle indagini preliminari, punta dritto al cuore delle articolazioni territoriali della ’Ndrangheta operanti nel Crotonese: la Locale di Cirò, la ’Ndrina di Cariati e la Locale di Strongoli. Secondo gli inquirenti, queste consorterie mafiose sarebbero responsabili di una lunga serie di delitti, riconducibili a un sistema di potere criminale radicato e capace di condizionare il tessuto economico e sociale del territorio.

Le accuse contestate, a vario titolo, sono gravissime: associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsione, turbata libertà degli incanti, danneggiamento, ricettazione e detenzione e traffico di armi, reati tutti aggravati dal cosiddetto metodo mafioso o dalle finalità mafiose.