Strongoli: convegno sulla legalità apre la settima religiosa
09-05-2025 12:46 - Cultura
“Ogni mattina ognuno è chiamato a scegliere da che parte stare: se stare dalla parte del giusto, o lasciarsi ammaliare dalle sirene della deviazione”.
Sono queste le note introduttive del Parroco di Strongoli Don Yamid nel partecipato convegno organizzato dal gruppo giovani per riflettere su temi importanti quali giustizia-legalità.
“Respirare legalità. Questo progetto punta proprio a diffondere nei ragazzi, a partire dall’età scolare, la cultura della legalità” continua il parroco “ad insegnare loro cioè, qual è la scelta giusta da fare ogni giorno.”
Ecco perché il coinvolgimento delle scuole, delle istituzioni civili e militari è stato necessario nel percorso da intraprendere.
Presenti all’incontro infatti, il Sindaco di Strongoli Dott. Francesco Benincasa, la Dirigente Scolastica Prof. Marina Agostino, l’Avv. Giovanna Arrighi, il Capitano dei carabinieri della riserva Giorgio Caputo, il Capitano dei Carabinieri della compagnia di Cirò Marina Martina Iacono, il maresciallo Rainòdella stazione dei carabinieri di Strongoli,la psicologa Mariangela Graziano e il fondatore della C.A.S.T Onlus Cataldo Golino.
Ed è stata proprio la presenza dei ragazzi della C.A.S.T. Onlus ad arricchire l’evento, nella suggestiva cornice del Castello di Strongoli, perché attori e promotori attivi di percorsi di vita dove onestà rispetto e responsabilità sono alla base di ogni cammino del loro essere umano con l’obbiettivo di far conoscere la legalità e offrire percorsi alternativi e attività quotidiane valide per alimentare passioni e dare la possibilità di costruire “vite” oltre gli errori umani.
È stata l’occasione per riflettere su tematiche delicatissime come il bullismo, il cyberbullismo, le dipendenze evidenziando in particolar modo il ruolo dei giovani cittadini quali attori nella diffusione della legalità.
“sono contento che il gruppo giovani si faccia promotore di iniziative finalizzate ad accrescere nei giovani la cultura della legalità” conclude il Sindaco di Strongoli “perché solo favorendo la conoscenza e il rispetto e delle regole si può accrescere il valore culturale di una comunità.”
Sono queste le note introduttive del Parroco di Strongoli Don Yamid nel partecipato convegno organizzato dal gruppo giovani per riflettere su temi importanti quali giustizia-legalità.

Ecco perché il coinvolgimento delle scuole, delle istituzioni civili e militari è stato necessario nel percorso da intraprendere.
Presenti all’incontro infatti, il Sindaco di Strongoli Dott. Francesco Benincasa, la Dirigente Scolastica Prof. Marina Agostino, l’Avv. Giovanna Arrighi, il Capitano dei carabinieri della riserva Giorgio Caputo, il Capitano dei Carabinieri della compagnia di Cirò Marina Martina Iacono, il maresciallo Rainòdella stazione dei carabinieri di Strongoli,la psicologa Mariangela Graziano e il fondatore della C.A.S.T Onlus Cataldo Golino.
Ed è stata proprio la presenza dei ragazzi della C.A.S.T. Onlus ad arricchire l’evento, nella suggestiva cornice del Castello di Strongoli, perché attori e promotori attivi di percorsi di vita dove onestà rispetto e responsabilità sono alla base di ogni cammino del loro essere umano con l’obbiettivo di far conoscere la legalità e offrire percorsi alternativi e attività quotidiane valide per alimentare passioni e dare la possibilità di costruire “vite” oltre gli errori umani.
È stata l’occasione per riflettere su tematiche delicatissime come il bullismo, il cyberbullismo, le dipendenze evidenziando in particolar modo il ruolo dei giovani cittadini quali attori nella diffusione della legalità.
“sono contento che il gruppo giovani si faccia promotore di iniziative finalizzate ad accrescere nei giovani la cultura della legalità” conclude il Sindaco di Strongoli “perché solo favorendo la conoscenza e il rispetto e delle regole si può accrescere il valore culturale di una comunità.”
Fonte: Redazione